Doti ipolipidemicizzanti della spirulina
Il colesterolo è un importante costituente delle membrane cellulari. Nell'uomo può formare diversi tipi di particelle in unione con le proteine, principalmente genera le lipoproteine ad alta densità (HDL), le lipoproteine a bassa densità (LDL) e a bassissima densità (VLDL). Il colesterolo LDL ed il VLDL sono aterogeni, mentre il colesterolo HDL svolge un'azione difensiva contro lo sviluppo dell'arteriosclerosi.
Alti livelli di colesterolo LDL e VLDL accrescono il rischio di sviluppare patologie cardiache, mentre alti livelli di HDL ed bassi livelli di trigliceridi (TG) sono utili per ridurre tale rischio.
Da una ricerca dell'Istituto per lo Studio degli Ecosistemi di Firenze e pubblicato nel 2016 dall'Accademia dei Georgofili è emerso come l'effetto ipolipidemicizzante della Spirulina sia più che reale: è infatti efficace nel diminuire il colesterolo LDL e VLDL nel sangue, favorendo invece un maggiore sviluppo del colesterolo HDL e dei trigliceridi, con conseguente riduzione dell’indice aterogenico.